EIMTS

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Hannibal
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Re: EIMTS

Messaggio da Hannibal »

Io ho un 107 e lo tengo attivo, lo trovo utile. Si attiva molto spesso, ma io ho ancora motore stock.
Purtroppo non ho la fortuna di poter sempre scegliere le strade da percorrere, spesso uso la moto per andare a lavoro ed incontro traffico e situazioni in cui devo marciare piano, fermarmi spesso o affrontare lunghe salite.
Non vedo alcuna controindicazione nell'eitms che possa compromettere il motore, solo il motore che gira ad uno è poco piacevole da ascoltare: l'eitms spegne la candela ed interrompe anche la mandata di carburate dall'iniettore. Con il 107 in particolare i condotti di raffreddamento dell'olio abbattono le temperature in zona valvole di scarico quando l'eitms è attivo.
E' vero che gira irregolare, ma a quei giri e con la bassa coppia al minimo, non si danneggia nulla e non vedo come possa compromettersi il riavvio del cilindro posteriore, come qualcuno ha ipotizzato.
Il problema principale dei motori HD è dato dall'architettura a V trasversale che mette in cilindro posteriore in una zona dove la dissipazione è compromessa a causa del cilindro anteriore che lo copre, dalla mancanza di dissipatori sulle teste, dall'elevata cubatura, dal peso delle moto.
Io lo tengo sempre attivo, sto anche facendo delle prove con termometro ad infrarossi, anche per testare l'imminente installazione degli arricchitori.
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Massimo
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Re: R: EIMTS

Messaggio da Massimo »

Qualcuno allora mi deve poter spiegare, senza un accorgimento del genere, come sia stato possibile guidare per molto tempo Harley in cilindrata 1450 a carburatore (che fa la differenza lo so), senza problemi.
So bene che il carburatore (sempre sia lodato!) era e continua per me ad essere, la soluzione migliore per le Harley.
L avvento dell'iniezione a reso questi motori sempre più caldi nonché laboriosi da ottimizzare.
Ma poi, perché dovrei ottimizzare un motore nuovo di fabbrica?
Non dovrebbe già uscire perfetto di suo?
Col carb tutti questi problemi non c erano.
Motivo per cui io non sopporto le Harley a iniezione.
Ne ho avute due e entrambe non mi hanno mai soddisfatto ne sul piano prestazioni, ne per quanto riguarda i problemi legati al calore e al surriscaldamento.
Oltretutto l ultimo modello che avevo io, vantava i doppi collettori di scarico al cilindro posteriore.
Un'idea malsana che prontamente nel 2009 hanno risolto, per ovviare alle lamentele di una enorme fetta di utenti a livello mondiale.
Io rimango dell'idea, che quando si stravolge una buona idea di base, alla fine è tutta una corsa ai ripari.
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Tur. Artig.
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Re: EIMTS

Messaggio da Tur. Artig. »

Anche a me piace di più il carburatore purtroppo però, rientrare nei limiti delle norme antinquinamento è impossibile senza iniezione. Ci si riusciva ancora con l'Euro 1 , oltre ancora un pò con i motori più piccoli, ma con le nostre già dall'euro 2 non più e siamo arrivati alla 4. Con le varie restrizioni il riscaldamento aumenta sempre più, il nuovo 107 dove non ha l'acqua per le teste almeno le rinfresca un pò con l'olio. Purtroppo tra non molto bisognerà cedere, ti assicuro per me molto a malincuore, al raffreddamento a liquido. Visto che è così, l' EITMS è l'unico sistema nel caso nostro che aiuta un pò a non superare il limite del surriscaldamento al minimo del cilindro posteriore. Quest'ultimo è più coperto e quando ha superato il limite l'altro ha ancora un buon margine, così eliminando gli scoppi dietro la temperatura non aumenta ulteriormente e contemporaneamente facendogli pompare solo aria un poco diminuisce. Naturalmente il tutto solo da fermo, al minimo e raggiunta una certa temperatura.
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Massimo
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Re: R: EIMTS

Messaggio da Massimo »

Tur. Artig. ha scritto:Anche a me piace di più il carburatore purtroppo però, rientrare nei limiti delle norme antinquinamento è impossibile senza iniezione. Ci si riusciva ancora con l'Euro 1 , oltre ancora un pò con i motori più piccoli, ma con le nostre già dall'euro 2 non più e siamo arrivati alla 4. Con le varie restrizioni il riscaldamento aumenta sempre più, il nuovo 107 dove non ha l'acqua per le teste almeno le rinfresca un pò con l'olio. Purtroppo tra non molto bisognerà cedere, ti assicuro per me molto a malincuore, al raffreddamento a liquido. Visto che è così, l' EITMS è l'unico sistema nel caso nostro che aiuta un pò a non superare il limite del surriscaldamento al minimo del cilindro posteriore. Quest'ultimo è più coperto e quando ha superato il limite l'altro ha ancora un buon margine, così eliminando gli scoppi dietro la temperatura non aumenta ulteriormente e contemporaneamente facendogli pompare solo aria un poco diminuisce. Naturalmente il tutto solo da fermo, al minimo e raggiunta una certa temperatura.




Certo capisco benissimo il problema restrizioni e affini.
Anche se, oggi, se si vuole omologare un motore Harley a carburatore, lo si può fare ancora tranquillamente, basta pagare e portarla in Germania.
O dove si portano oggigiorno.
Mi ricordo bene i primi tempi quando é uscita l'iniezione sulle Harley.
Mi ricordo anche quante persone dopo aver comprato la moto a iniezione, la facevano subito convertire a carburatore.
Però mi ricordo anche che tutti questi problemi che ci sono adesso una volta non c'erano.
Non ho mai parlato con nessuno o discusso con nessuno delle problematiche riguardanti il calore del motore.
Ci si andava in giro punto e basta.
Gli unici discorsi erano:
Che tipo di scarichi mettere, che tipo di carburatore montare ecc ecc.
I tempi delle centraline elettroniche, delle interconnessioni tra computer e motocicletta.
Delle mappature e dei set up con programmi appositi di diagnostica erano ancora li da venire.
Tornando all EITMS sulla mia non l'ho mai fatto attivare, anche se, i tecnici " astrofisici " di cui era dotata la concessionaria dove andavo, dicevano il contrario.
Già il motore aveva dalle sue deficienze progettuali ben conclamate, figuriamoci se poi andavo anche ad aggiungere lo stop del cilindro posteriore.
Piuttosto sono sempre stato uno che quando sentivo ribollirmi il deretano, mi fermavo sul ciglio della strada a fumarmi, quando ancora fumavo, una bella sigaretta.
E poi ripartivo soddisfatto e tranquillo.

:mrgreen:
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Massimo
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Re: R: EIMTS

Messaggio da Massimo »

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chicco19
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Re: EIMTS

Messaggio da chicco19 »

Insomma pareri molto discordanti :accaldato:
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Mechano
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Re: EIMTS

Messaggio da Mechano »

Una volta rimappato risolvi il problema calore.

Io imposto il regime di minimo a 14:1 massimo 14,2:1 di rapporto stechiometrico e scalda molto meno.

I nuovi M8 olio o liquido permetteranno di smagrire un po' le mappature ed avere qualche cv in più senza sacrificare le prestazioni.

Questi motori per pompare come si deve avranno bisogno di un asse a camme serio.
Già il 103 muore a 4500 giri, e non ha senso tirare fino ai 6200 impostati nelle mappature (5600 di serie).
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Massimo
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Re: R: EIMTS

Messaggio da Massimo »

Per questi motori 107 la conversione a carburatore è ancora possibile?
Nel senso, da catalogo Harley esiste ancora questa possibilità?
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Mechano
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Re: R: EIMTS

Messaggio da Mechano »

Massimo ha scritto:Per questi motori 107 la conversione a carburatore è ancora possibile?
Nel senso, da catalogo Harley esiste ancora questa possibilità?
Tutto sta alla centralina se ti da la possibilità di accendere il motore senza alcuni sensori, come succedeva con le versioni Delphi con bus J1850.

Dal CanBus sono cambiate molte cose ti avvisa perfino della lampadina stop bruciata o ha bisogno di fari a led specifici per canbus.
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Massimo
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Re: R: EIMTS

Messaggio da Massimo »

Mechano ha scritto:
Massimo ha scritto:Per questi motori 107 la conversione a carburatore è ancora possibile?
Nel senso, da catalogo Harley esiste ancora questa possibilità?
Tutto sta alla centralina se ti da la possibilità di accendere il motore senza alcuni sensori, come succedeva con le versioni Delphi con bus J1850.

Dal CanBus sono cambiate molte cose ti avvisa perfino della lampadina stop bruciata o ha bisogno di fari a led specifici per canbus.



Ma nel settore del customizing ( che non seguo da un po' di tempo) mi sembra che il carburatore sia ancora la soluzione più gettonata.
Non ho mai visto una special ad iniezione.
O ce ne sono?
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