Mechano ha scritto:Scusa ma Street Bob, con Bob che sta per il famoso taglia ed elimina il superfluo. Cosa aveva lo Street Bob di diverso da un comune Super Glide, Wide Glide, Low Rider nel 2006?Massimo ha scritto:Per quanto riguarda lo Street bob non sono d'accordo..
La prima edizione, quella del 2006, a mio avviso è stata la migliore e quella più completa.
Il vero Street Bob è nato allora.
Col tempo hanno cambiato il diametro delle forcelle anteriori hanno sostituito determinate parti e ne hanno tolte delle altre.
Fino a renderla anni fa quasi spoglia.
Poi qualcuno si deve essere reso conto che era uno dei modelli che più andava, allora é stato rivisto migliorando alcuni dettagli e mettendo il blocchetto accensione sul serbatoio.
il nuovo modello mi sembra molto curato.
Più curato sicuramente dei precedenti.
Adesso non sembra più la sorella povera del Super Glide.
Ma un po di quel vecchio stile iniziale si è perso..
A favore di una moto completamente nuova.
Quasi tutto era uguale.
Tanto è vero che io mi sono trasformato il mio Street Bob in Low Rider al netto delle cromature.
Cerca con Google Dyna 2006 e guardali bene accanto. Cambia il colore, la sella, il manubrio.
Solo dal 2009 riceve parti estetiche non in comune con gli altri Dyna.
Ora nel 2018 è una moto a se stante, col serbatotio suo minimalista, con la strumentazione sua minimalista (anche se sono dettagli che condivide con la Breakout che però ha molte altre differenze).
Lo Street Bob torna ad essere la moto spoglia, senza fronzoli da usare come base per altre personalizzazioni. A voler essere pignoli mi stanno sul caxxo quelle frecce a lampione che usano ancora la lampada da 21w con innesto a baionetta.
Gli strumenti nel riser sono una trovata geniale. Non devi rilocare, sono minimali e fanno parte della sovrastruttura. Sei libero di fare tutte le modifiche che vuoi senza avere gli strumenti che ti avanzano e doverti costruire piastre e allungare fili, perché sono solo una finestrella sulla piastra del coperchio dei riser, che non togli perché è una componente della forcella e del manubrio.
Questa moto non ha più nulla di inutile sopra, è la moto nella sua essenza.
Guarda questa foto, si è mai vista una strumentazione più essenziale di questa?
Ma in realtà non voleva essere proprio un taglia ed elimina nel 2006.
Mi era piaciuta non per queste cose, ma per la sella monoposto di serie e l assenza delle pedane posteriori.
Il colore opaco nero.
Il mini ape.
Non volevo più il cromo e così era perfetta.
Per non prendere il Fat Boy di allora e scegliere lei, significa che qualcosa era scattato.
Se fosse stata troppo spoglia probabilmente non l avrei mai presa.
Nel 2006 era la moto giusta al momento giusto.
Quella di oggi è una nuova versione rivista in molte parti.
Vi saprò dire di più quando l avrò vista da vicino e magari provata.