MadCris ha scritto: ↑22/07/2022, 9:46
ah però! in effetti un mio amico ha fatto una banale caduta con una mountain bike in carbonio e mi ha detto che il telaio si è rotto. La cosa mi ha stupito molto perchè il carbonio è resistentissimo. Evidentemente, come dici tu, gli spessori ed i carichi ammissibili su quel telaio erano ridotti all'osso per farla il più leggera possibile ma al minimo urto non previsto , crack! A sto punto delle regole su come devono essere costruite e quanto devono resistere sono doverose , prima che una bici si apra a metà mentre la usi.
il carbonio è più leggero e più rigido (flette meno), ma è anche una "moda" per i comuni ciclisti della domenica.
a fronte di un notevole esborso in più, si ha un certo risparmio di peso, del tutto inutile se chi compra la bici è in sovrappeso.
l'alluminio è diventato un telaio povero.
ma ha tanti vantaggi, è più resistente alle cadute, è saldabile se si crepa, non invecchia negli anni (rendendolo rivendibile nell'usato).
l'acciaio è quasi scomparso nei telai.
il titanio rimane nell'olimpo dei materiali, ma è ancora di nicchia per costi e diffusione (ci sono solo telai tubolari). con la stampa 3d dei materiali ci sono però interessanti sviluppi.
qualche telaio stampato 3d in polimeri inizia a vedersi, ma sono ancora prototipi o poco più.
però va così: compri la bici più bella che puoi per soddisfazione personale.
non importa se poi non sfrutterai mai il telaio, o le tantissime regolazioni dell'idraulica degli ammortizzatori.
discorso a parte delle E-bike: lì si guarda solo motore e batteria. stanno diventando delle moto.
leggerezza e maneggevolezza sono aspetti trascurabili per l'utente medio.