L’iniezione delle Harley-Davidson

 

La mappatura

Nonostante nell’impianto di iniezione ci siano così tanti sensori che aiutano a regolare la quantità di benzina da dosare al motore, comunque bisogna partire da una base. Questa è la base da utilizzare se tutti i sensori si trovano in condizioni normali, condizioni che sono considerata la norma nell’uso del veicolo.

Per fare questa mappa base, un prototipo di quella moto viene preparata con tutte le componenti che monterà nel paese dove dovrà essere venduta. Quindi scatola filtro omologata, scarico catalizzato ecc.
Quindi su dei banchi dinamometrici con anche alcuni sensori aggiuntivi si estrapolani i cosiddetti valori di Efficienza Volumetrica. L’efficienza volumetrica è la quantità d’aria che in condizioni ideali senza carico riesce ad entrare nel cilindro. Questa tabella è la base per dire agli iniettori quanta benzina dare ad ogni fase di aspirazione.

Creata la tabella VE delle condizioni ideali, si aggiungono i parametri in caso di variazioni delle condizioni rilevate dai vari sensori. Per esempio se abbiamo che a 2500 giri/min e 10% di apertura del gas il motore sta avendo un’efficienza volumetrica del 100%, con temperatura atmosferica di 25°C se la temperatura atmosferica scende a 15°C bisogna ingrassare del 5% per compensare la maggiore densità dovuta alla minore temperatura dell’aria.

Un breve riassunto del cosa avviene al variare delle condizioni:

  • Temperatura aria: ingrassare se la temperatura diminuisce, smagrire se aumenta.
  • Temperatura motore: ingrassare a motore freddo per favorire la partenza. Smagrire e portare ai valori di VE a temperature ideali di esercizio. Ingrassare a temperature molto alte per favorire il raffreddamento dei cilindri. Spegnere il motore a temperatura critica per evitare la rottura.
  • Pressione atmosferica: Seguire la tabella VE al livello del mare. Ingrassare in caso di depressione (aree sotto il livello del mare). Smagrire man mano che si sale di altitudine per compensare un’aria più rarefatta e meno ricca di ossigeno.
  • Carico motore: Seguire tabella VE in caso di carico nullo (cruising). Ingrassare per aumento di carico, cioè apertura repentina del gas e richiesta di accelerazione partendo da bassi regimi.

Una funzione interessante è la “pompa di ripresa” o di accelerazione. Questo è un componente presente su molti carburatori che serve a dare uno spruzzo improvviso di una buona quantità di carburante nel momento in cui la manopola del gas subisce un’apertura repentina. Per compensare la quantità d’aria che arriva in un istante di tempo troppo breve che impedirebbe al circuito di massimo regime di fornire rapidamente la quantità di benzina necessaria. Questa funzione viene simulata anche dal sistema di iniezione che fa la stessa cosa quando vede aperture repentine del gas senza variazione di carico e viene allungato il tempo di apertura degli iniettori.

Oltre alla mappatura per l’iniezione, la ECU gestisce anche la mappatura di accensione. Molto simile a quella del carburante, questa mappatura serve a dire alla centralina ad ogni cella di regime+apertura farfalla di quanti gradi prima del PMS (Punto Morto Superiore) bisogna ritardare o anticipare la scintilla delle candele. Questa mappatura è collegata anche al segnale proveniente dal sensore di battito in testa, che aiuta a regolare i valori fissi nella mappa per prevenire questo fenomeno dannoso per il motore e per le prestazioni.

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